Sergio Natoli
Sergio dà il via alla sua attività nel 1995, “seguendo il sogno di poter realizzare quello che le mani erano in grado di saper fare.”
Le creazioni che prendono vita dall’opera di Sergio Natoli racchiudono in sé la complessa natura di artigiano dell’oro, la sua vocazione nei confronti delle linee morbide ed essenziali, la passione per il lavoro rifinito e perfetto nelle forme e nei dettagli.
Ogni gioiello nasce da un ricordo intrappolato nel tempo, da un’emozione, dalle sensazioni corporee, come un brivido sulla pelle che concretizza un sentimento profondo a lungo sopito.
La sua passione nasce dalla voglia di creare qualcosa di innovativo e di nuovo a livello di gioiello, partendo da un’idea o un disegno e poi realizzarlo con le proprie mani, usando tecniche che nel campo dell’orafo sono diverse, quindi poi iniziare dalla semplice lavorazione direttamente sul metallo, oppure usando varie tecniche, come cera, modellini o materiali che poi si possono fondere, trasformare, e usando anche quella particolare lavorazione che ha l’oro di essere molto malleabile e ti da la possibilità di fare delle forme, degli oggetti originali nel momento in cui si inizia a cercarli.
“Un gioiello va creato alla perfezione, usando materiali anche i più belli che ci sono; quindi ti dedichi a realizzare oggetti con materiali preziosi e pietre preziose, poi il risultato che ne viene è di un gioiello che oltre la bellezza artistica ha i materiali validi di un certo valore.
I materiali che io prediligo sono materiali nobili come oro, argento e pietre sicuramente naturali e possibilmente preziose, e le persone che portano il gioiello è perché vogliono impreziosirsi sia dell’oggetto che come materiale, sia dell’oggetto idealizzato e creato come tale. Quindi è bello perché i materiali sono di prima qualità, è bello perché è unico.”
Sergio ha partecipato anche a fiere come “Riso e Confetti” dove ha presentato delle fedi nuziali create da lui e ha partecipato a delle sfilate.
“Umilmente mi definisco un buon artigiano con la vena artistica che in qualche modo c’è, perché per essere un artista serve essere estrosi, guardare oltre e vedere prima degli altri.”
Sergio mette il cuore, la passione e il sacrificio in ciò che realizza; dietro ad ogni lavoro c’è una ricerca costante di precisione, cura dei particolari, e il feeling che si crea con l’oggetto durante la costruzione; perché se non ci fosse questa ricerca il lavoro risulterebbe macchinoso.
La soddisfazione maggiore arriva quando il cliente, dopo aver visto il bozzetto del gioiello dà l’impressione di non apprezzarlo del tutto, ma al momento della consegna, resta stupito del risultato e porta a casa un oggetto del quale è contento.
Dove seguirlo e trovarlo:
Spilimbergo via XX Settembre 13
0427 2893
https://www.orafoetadelloro.it